Un altro grande nome per le nostre mini interviste.
Giorgio Fontana, giovane autore di Morte di un uomo felice, vincitore del Premio Campiello 2014. Partiamo da qui, da questo riconoscimento che è un punto di arrivo per il romanzo e per tutto il lavoro svolto fino ad oggi, ma è anche un punto di ripartenza per i lavori futuri. Come é arrivato a narrare le vicende del magistrato Giacomo Colnaghi e quali sono i progetti futuri?
Colnaghi era già presente nel precedente romanzo, “Per legge superiore”: una volta terminata la stesura, non riuscivo comunque a togliermelo dalla testa. Mi sembrava un personaggio molto interessante, pieno di grandi possibilità narrative. continua