La favola di Guizzino ci insegna che i piccoli pesci uniti possono sconfiggere i grandi.
Che anche se si occupa uno spazio piccolo, anche se non si è grandi e grossi, si possono fare grandi imprese. Trovando i compagni giusti.
Ed è sempre bello raccontarla ai bambini perché si entusiasmano, si meravigliano, tifano per i piccoli pesci e urlano per scacciare i grandi predatori.
Questo è successo la scorsa settimana in libreria.
E ogni volta mi chiedo cosa resterà a loro di questa storia quando saranno cresciuti. Penso che tra loro ci saranno grandi predatori, ma spero che la maggioranza diventi un guizzino, un pesciolino piccolo, coraggioso e determinato.
Un piccolo o una piccola leader che coordini, insegni, motivi il gruppo per un obiettivo comune, per superare insieme le difficoltà. Senza prevaricare con la forza, coltivando i talenti, incentivando tutti a dare il meglio, senza distinzioni e discriminazioni.
Chiedo troppo? no, la lettura serve anche a questo.
A far crescere, a far maturare, a coltivare piccoli semi affinché diventino piante grandi e forti.
E quindi leggiamo ai bambini, ai ragazzi, leggiamo noi adulti perché non si finisce mai di cercare di essere migliori.
Carmen@librialsette.it / 3496130374
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"Non come chi vince sempre, ma come chi non si arrende mai" Frida Khalo
