Eh già, pare proprio che Natale sia dietro l'angolo. Io ho già iniziato a impacchettare libri e giochi per Natale. Ci si muove in anticipo? forse qualcuno, in molti aspetteranno l'ultimo momento, si sa, nonostante i buoni propositi.
Novembre e dicembre saranno mesi ricchi per la Libreria, ricchi di nuovi arrivi, ricchi di incontri.
In questa newsletter che è partita come una prima anticipazione per il Natale, vorrei in realtà raccontarvi un fatto che è successo in questi giorni.
C'è una libreria a Centocelle, quartiere di Roma, che il giorno 25 aprile 2019 è stata incendiata.
La Pecora elettrica, così si chiama, è un presidio culturale molto importante nel quartiere, è orgogliosamente e dichiaratamente antifascista ed è un polo di aggregazione fondamentale.
Dopo quel fatto è partita una grande gara di solidarietà e, a distanza di mesi, questa libreria avrebbe dovuto riaprire in questi giorni.
Dico avrebbe perchè l'altra notte il fuoco se l'è ancora mangiata.
È una tragedia ed è, purtroppo, il segno dei tempi che stiamo vivendo.
Ma davvero vi fanno così paura i libri?
Ogni libreria fa resistenza. Lo facciamo quando consigliamo ai ragazzi di leggere libri sulla storia, sui migranti, sugli abusi, sui pregiudizi.
Lo facciamo quando scegliamo di tenere a scaffale alcuni libri invece di altri.
Lo facciamo tutti i giorni chiedendo ai bambini, ai ragazzi, agli adulti di leggere e di avere spirito critico.
Fatelo anche voi! andate in una libreria, scegliete un libro, fatevelo consigliare, diffondete la lettura. Solo così possiamo uscire dal buio.
"Non come chi vince sempre, ma come chi non si arrende mai" Frida Khalo